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geometria SACRA

MANDALA YANTRA SIMBOLI

GEOMETRIA SACRA E MATEMATICA
- articolo scritto da Eitan -
18-01-2012

La natura parla attraverso la matematica. Tutto ciò che ci circonda si può rappresentare e comprendere attraverso i numeri. L’armonia universale si esprime nel rapporto 1,618…, il numero aureo o phi; è un rapporto che ritroviamo in ogni aspetto della creazione, dalle piante alle conchiglie, dall’uomo alle galassie.
Secondo Platone (428/7-348/7 a.C.) la struttura della materia si fonda sui 5 solidi regolari, già indagati dai pitagorici. I 5 solidi platonici sono gli unici le cui facce sono tutte equilatere e uguali tra loro; inoltre, ciascun solido è circoscritto da una sfera, in modo che tutti i suoi vertici si trovino sulla superficie di quest’ ultima. Il rapporto aureo occupa una posizione importante nelle dimensioni e nella simmetria di alcuni poliedri platonici.
Leonardo Fibonacci ( fine XII secolo): uno dei suoi meriti fu di aver diffuso l’uso dei simboli numerici indo-arabi (al posto dei numeri romani), ma il suo contributo più importante è di aver fatto compiere un salto qualitativo all’impiego delle proprietà del rapporto aureo in varie applicazioni geometriche. Il suo nome è associato alla sequenza di Fibonacci: 1,1,2,3,5,8.. in cui ciascun numero (a partire dal terzo) è uguale alla somma dei due termini precedenti. Questa successione si incontra in un’infinita varietà di fenomeni apparentemente non collegati tra loro. (Ma cosa ha a che fare col rapporto aureo?) Il rapporto tra un termine e il suo precedente oscilla intorno a un numero al quale si avvicina sempre più; e quel numero è il rapporto aureo. La successione di Fibonacci, come la sua “meta” - il rapporto aureo - ha alcune proprietà notevoli: l’elenco delle relazioni matematiche collegate ai numeri di Fibonacci è letteralmente senza limiti.





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